giovedì 24 aprile 2008

Spie fatte in casa...

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Quanti di voi sanno come si chiamano i nostri Servizi Segreti? E quanti di voi invece sanno come si chiamano ad esempio quelli di Stati Uniti e Inghilterra? Scommetto che la stragrande maggioranza di voi non ha problei a rispondere immediatamente CIA e FBI, i più "esperti"... magari un po' cinefili, conosceranno sicuramente l'MI6 e l'MI5 dai film di James Bond. Ma quanto a casa nostra? Il S.I.S.Mi è forse il Servizio più conosciuto per via delle cronache non più tanto recenti (come ad esempio la morte di Calipari), del S.I.S.De invece non si sente quasi mai parlare.

Il bello però è che apparentemente anche i nostri Servizi non hanno bene idea di chi sono. Le loro crisi di identità sono evidenti se ci connettiamo al sito del Governo nella sezione relativa ai Servizi di Informazione e Sicurezza e andiamo a sbirciare nella sezione relativa alla struttura. Si aprono tre possibilità per avere informazioni su CESIS, S.I.S.Mi e S.I.S.De.

Bene direte voi! Certo, peccato che da diversi mesi ormai hanno cambiato nome e logo. Con l'approvazione della legge n.124 del 3 agosto 2007, infatti, il CESIS è diventato DIS, il S.I.S.De è diventato AISI (Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna) e il S.I.S.Mi è diventato AISE (Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna). Di questo cambiamento non sembrano essersene accorti neanche loro, con l'eccezione del sito della rivista del AISI, che comunque mantiene la vecchia denominazione. Se si cerca AISI, infatti, si viene collegati ad una Associazione Italiana Scuola Informatica...

Allora, è vero che i nostri Servizi hanno dato prova più volte di funzionare benissimo, ma non sarebbe forse il caso di renderli un po' meno "segreti" anche a se stessi e un po' più moderni e al passo coi tempi nel contatto con i cittadini? Basta farsi un giro nei siti di CIA, FBI, MI5, MI6 (un sito molto ben fatto), e tanti altri (qui c'è una buona lista) per capire che è possibile e aiuta ad avere un'immagine più trasparente dei Servizi. Finalmente è arrivata la tanto attesa riforma, speriamo che qualcosa inizi davvero a muoversi... magari iniziando dal sito ufficiale!

AISI-logo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E ti stupisci?... Come diceva il buon vecchio Gattopardo, per non cambiare niente basta cambiare tutto (anche i nomi), così si è sicuri che rimanga tutto uguale, servizi "deviati" compresi, lo sa bene anche il grande e inamovibile sponsor (dei servizi, di Gladio e del Berlusca)l'Emerito Presidente Cossiga.

M.L. ha detto...

No... ci vuole qualcosina in più per stupirmi. Non per nulla il Gattopardo è una pietra miliare (e ancora di più lo è Cossiga). Personalmente ho avuto la fortuna di incontrarlo una volta e, al di là di quelle che possono essere le considerazioni personali su di lui, la sensazione che si ha è quella di parlare direttamente con un pezzo di storia italiana. Non so se hai visto il film "il Divo"... beh, sembra un fumetto a paragone.
P.s. Questo post sta avendo un sacco di successo oggi e dire che l'ho scritto un paio di mesi fa.
Ne approfitto per salutare il primo contatto della giornata dal Viminale ;-)