sabato 19 aprile 2008

Spie e barzellettieri

5

Ed ecco la prima di una lunga serie temo. (Aimè!)

Durante la conferenza stampa congiunta tra Putin e Berlusconi, una giornalista ha fatto una domanda inappropriata al Presidente della Federazione Russa, chiedendo un commento su una sua presunta love story.

Putin ha risposto molto infastidito e Berlusconi, a sostegno del suo amico di Leningrado, ha mimato un'esecuzione mirando alla giornalista con un mitra immaginario.

Il gesto, già sufficientemente ridicolo e di cattivo gusto, assume connotati preoccupanti tenendo presente il livello di libertà di stampa che ha visto l'Italia precipitare al 40° posto dopo il Cile e Corea del Sud (Fonte: Reporter Sans Frontières). Un'Italia in cui giornalisti del calibro di Enzo Biagi, sono stati messi al bando dalla televisione di Stato.

Come se non bastasse, accanto al "Mitragliatore di Arcore", c'era il suo amico ex dirigente del KGB (Servizi Segreti dell'Unione Sovietica), fortemente sospettato di essere il mandante dei numerosi omicidi di cui sono state vittime giornalisti vicini all'opposizione in Russia, tra cui la giornalista Anna Stepanovna Politkovskaja.

Qualcosa mi fa pensare che ci dovremo riabituare a gaffe internazionali come quella storica al Parlamento Europeo in cui l'allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi diede del Kapo ad un europarlamentare tedesco, un po' come salutare col braccio teso il rabbino capo di Roma... Motivo di continue prese in giro del nostro Paese su tutti i media internazionali anche a distanza di anni.

Viene quasi voglia di rimpiangere Andreotti!

Nessun commento: