lunedì 14 aprile 2008

Elezioni 2008. Che è successo?? Parliamone!

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Berlusconi ha vinto le elezioni e Veltroni, con una telefonata ammette la sconfitta e gli riconosce il risultato. La Sinistra Arcobaleno non ha superato la soglia di sbarramento alla Camera e al Senato e per la prima volta realtà politiche come il Partito Comunista, i Verdi, la Destra, sono escluse dalla Politica istituzionale. Comunque la si veda, qualunque siano le idee politiche di chi legge, quella di oggi è una giornata storica. La scena politica come la conoscevamo dalla Seconda Guerra Mondiale è stata stravolta e si prospetta una configurazione completamente diversa.

Chi parlava di una "disaffezione" alla politica è stato contraddetto dai risultati relativi all'affluenza. Quindi cosa è cambiato? E soprattutto, secondo voi, cosa cambierà? Sarà un cambiamento reale o un cambiamento alla Gattopardo?

Metto a disposizione questo spazio per confrontarci, far emergere idee e analisi su una cosa che, ci piaccia o no, impegnati o "apolitici", ci coinvolge tutti.

Non credo a chi dice <<la politica non mi interessa, non mi riguarda, mi dissocio>>. La politica è tutto quanto accade fuori dalla porta di casa, e a volte anche dentro. Quando facciamo un pieno di benzina, quando paghiamo una bolletta dell'ENEL, quando mandiamo un curriculum per un lavoro, entriamo in contatto con la politica. Anche quando ammiriamo un quadro di Caravaggio o una scultura di Michelangelo, non dobbiamo dimenticare che quelle "opere d'arte" altro non erano che l'espressione del potere politico del tempo. 

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Questo Blog esprime solidarietà alla Senatrice Rita Levi Montalcini per il vergognoso episodio che l'ha vista coinvolta presso il seggio elettorale.

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RISULTATI DELLE ELEZIONI

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AFFLUENZA (dati definitivi)

Affluenza 2006 Camera: 83,6%  -  Senato: 83,5%
Affluenza 2008 Camera: 80,4%  -  Senato: 81%


RISULTATI di CAMERA e SENATO

(Dati Ministero degli Interni)

pdl Camera: 46,8% - 340 seggi

Senato:   47,3% - 170 seggi
logo_pd1 Camera: 37,6% - 239 seggi

Senato: 38% - 130 seggi
sin Camera: 3,1% - 0 seggi

Senato: 3,2% - 0 seggi
udc_logo Camera: 5,6% - 36 seggi

Senato: 5,3% - 3 seggi
nuovo-simbolo-la-destra-storace1 Camera: 2,4% - 0 seggi

Senato: 2,1% - 0 seggi

Tutti i dati relativi all'affluenza alle urne.

* Ministero dell'Interno

* La Repubblica Camera - Senato

4 commenti:

kikkuzzo ha detto...

io so solo che ho perso una scommessa con un mio amico....io ipotizzavo un'affluenza inferiore al 70%...ci credevo, nell' "anti-politica..." va detto pure che la scommessa è stata stipulata subito dopo la caduta del "governo" Prodi (scusate la parolaccia), e quindi proprio quando quel sentimento del "non voto" era altissimo...io personalmente non sono andato a votare, è stata una scelta difficile (il voto dovrebbe essere un dovere,non un diritto), però ho creduto di fare così proprio perchè è non votando che stavolta si sarebbe potuto esprimere il più grande gesto di democrazia..ma tant'è, ha vinto berlusconi (scusate l'altra parolaccia, sono proprio volgare oggi...), ma soprattutto, le sorti dell'italia sono davvero in mano ad un partito razzista ed anti-italiano...il governo reggerà a seconda se quel mostro di salute di Bossi si sveglierà col piede destro o sinistro...

PS: è inutile dire che la vera sorpresa (e goduria) è stata vedere quella finta accozzaglia di cape gloriose della sinistra arlecchin...ehm, arcobaleno stare fuori dal parlamento......

M.L. ha detto...

Non sono daccordo su un paio di cose, ma la mia naturalmente è solo un'opinione personale.
Per prima cosa, sul non voto. Secondo me non votare vuol dire non assumersi la responsabilità delle proprie scelte. E' anche vero che soprattutto quest'anno era particolarmente difficile fare una scelta vista la modalità antidemocratica delle procedure elettorali... quindi te la do per buona ;-)

In secondo luogo, non sono convinto che aver estromesso dalle Istituzioni frange (comunque consistenti) del panorama politico nazionale (dai comunisti all'estrema destra passando per i socialisti, non faccio una differenziazione)sia stata una cosa positiva. Secondo me si è persa una ricchezza dialettica propria della democrazia. Certo, non credo che le frange estreme debbano avere la forza di condizionare le scelte del Paese, ma ritengo che debbano quanto meno avere voce. Non so quanti siano i Paesi europei in cui i Verdi non hanno voce in Parlamento ad esempio. E ad ogni modo, tornando anche a quanto scrivevi tu, il problema non è stato risolto considerando il potere di ricatto di un Partito di maggioranza che tutto si può definire tranne che "moderato"...

kikkuzzo ha detto...

Effettivamente, quando non si arriva al cosiddetto sbarramento, la volontà di milioni di elettori (esempio: il 3,5% alla Camera e il 3,5% al Senato fanno un paio di milioni di croci sulle schede) vien meno, e viene meno proprio l'effettiva rapprsentanza della scelta popolare in sede governativa...su questo siamo d'accordo, lo sbarramento è una mezza porcata, la mia era solo una soddisfazione personale...insomma, qualche cosa di buono la devo pur trovare in queste elezioni o no? :D

M.L. ha detto...

Si, se contiamo solo i numeri della SA, siamo su quelle cifre. In linea di principio non sono contrario a un qualche minimo tipo di sbarramento, ma credo che l'8% al Senato sia decisamente troppo. Credo però che sia necessario trovare una soluzione per migliorare la rappresentanza... e magari consentirci di SCEGLIERE gli eletti...
Per il resto concordo con te... bisogna trovare un qualcosa di positivo in tutto questo... Io però cerco ancora.