Un'altra "disavventura" universitaria si aggiunge alla costellazione
di intoppi, rallentamenti e semplici ingorghi burocratici che mi hanno
accompagnato dall'inizio della mia avventura alla conquista
dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale".
Per ben due giorni ho provato ininterrottamente a contattare la
segreteria studenti per ottenere una banalissima informazione: quale
causale indicare sul bollettino (datomi da loro) per il pagamento del
"contributo esame di laurea"?
Già qui ci sarebbe da aprire un post a se stante. Ma dico, con tutti i
soldi che si prendono ogni anno tra tasse di iscrizione, tasse
regionali e contributi vari, questi 136 "euri" non saranno un furto? A
che servono, a comprare una capra intera da scuoiare in diretta per
farci la pergamena di laurea? (che chissà quando avrò naturalmente).
Ma torniamo a noi. Al secondo giorno di tentativi,
settemilatrecentoventisei squilli a vuoto e dopo aver ormai stretto
un'amicizia con il centralinista, in preda a una furia omicida, inizio
a chiamare praticamente tutta la rubrica degli uffici dell'Orientale.
Finalmente mi risponde una gentilissima e disponibilissima segretaria
del Rettorato che, un po' sorpresa, mi passa un suo collega dal quale
apprendo che il bollettino che mi hanno dato un mese fa è ormai
obsoleto e che adesso la "moderna" procedura prevede il pagamento in
una delle filiali del Banco di Napoli.
Stampo il mio bel modello, lo compilo meticolosamente e mi precipito
al più vicino sportello della banca partenopea.
Consegno il modulo alla signorina che inizia a inserire i miei dati
nell'apposito programma relativo alla convenzione con l'Orientale.
Primo, secondo, terzo... decimo tentativo. La matricola non viene
riconosciuta. Prima, seconda, terza telefonata all'Help Desk del Banco
di Napoli, nessuna soluzione apparente. La matricola è indispensabile,
ma non viene riconosciuta.
Venticinque minuti e diversi tentativi dopo ho la brillante idea di
aggiungere uno "zero" prima del numero di matricola. O' Miraaaculo!
San Gennaro mi assiste e si passa alla seconda schermata.
Attenzione! Il corso di laurea selezionato non è compatibile!
La signorina allo sportello è ormai sconfortata e medita il suicidio.
Si attacca al telefono e inizia a chiamare filiali a caso chiedendo se
hanno mai avuto un problema del genere.
Sempre più depressa mi passa la tastiera e mi chiede di provare a fare
qualcosa.
(Nel frattempo sono nuovamente al telefono con il Rettorato cercando
di avere qualche informazione, ma naturalmente cadono dalle nuvole.
Non mi sembra neanche tanto normale che la segretaria del rettore sia
costretta a compiti di segreteria! Se magari i funzionari che noi
paghiamo per questo si degnassero ogni tanto di fare il loro lavoro
non sarebbe poi tanto male.... - fine della considerazione
estemporanea - )
Finalmente una signora di una non meglio identificata filiale ha un
colpo di genio.
Aggirare la procedura! (doveva essere una filiale di Napoli...)
Inviamo il pagamento come se si trattasse di un'azienda qualsiasi e
non dell'Orientale.
Secondo miracolo di San Gennaro!
Il pagamento viene effettuato esattamente un'ora e 17 minuti dopo il
mio arrivo allo sportello. Ancora un po' e facevo prima a portare i
soldi a mano a Napoli!
Ancora una volta l'Università Orientale di Napoli ha dato prova di
essere all'avanguardia in quanto a burocrazia snella e semplicità
delle procedure.
Certo che questa non sarà l'ultima delle avventure, prometto di
tenervi aggiornati.
Nessun commento:
Posta un commento