25 sospetti sono stati arrestati dalle forze di polizia in seguito
all'attentato di mercoledì scorso che ha ucciso 17 persone nei pressi
dell'Ambasciata degli Stati Uniti a Sana'a. Secondo fonti del
Ministero dell'Interno yemenita, i responsabili dell'attacco sarebbero
riconducibili ad Al-Qaeda. L'attacco è stato rivendicato dal gruppo
"Juhad Islamica", che ha anche minacciato attacchi contro obiettivi
britannici, sauditi degli emirati. In reazione a queste
dichiarazioni, l'Ambasciata britannica resterà chiusa fino a nuovo
ordine.
Per esperienza personale ed essendo tornato da poche settimane dallo
Yemen, mi sembra comunque di poter affermare che la situazione per i
visitatori occidentali non desta particolari preoccupazioni.
Sconsiglio comunque di muoversi in modo non organizzato al di fuori
della città di Sana'a. Alcune aree del Paese rappresentano un
effettivo pericolo, per tanto consiglio di non recarsi nella zona di
Ma'rib o nella zona a nord al confine con l'Arabia Saudita, dove si
registrano ancora scontri con una fazione ribelle.
Per il resto il Paese è assolutamente tranquillo e passeggiare per le
strade della città vecchia di Sana'a dopo il tramonto è un'esperienza
indimenticabile.
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